Bhaktapur conosciuta anche come Bhadgaon o Kwopa è una delle città più rappresentative nell’area della valle di Kathmandu, ricca di pregevoli monumenti sacri.
Città newari fondata nel IX secolo, ha raggiunto l’apice della sua importanza tra il XVI e la metà del XVIII secolo quando con le altre città-stato della valle, Kathmandu e Patan, si alternavano conflitti politici e scambi commerciali. Oggi, insieme alle altre due, è riconosciuta patrimonio mondiale dell’umanità dall’Unesco e lotta per ripristinare l’antica bellezza dopo i danni causati dai molti terremoti che negli anni l’hanno colpita.
Le voci del media tour #nepalroutes 2016
La visita a Bakthapur ha suscitato meraviglia ed emozioni contrastanti nei viaggiatori del nostro media tour.
Lo splendore dei festeggiamenti del Capodanno del 2073 celebrato, con gioia di vivere e gratitudine, in mezzo alle macerie del devastante terremoto dell’anno precedente, ha costretto tutti a fermarsi a riflettere.
Per noi occidentali l’idea di migliaia di donne, uomini e bambini che continuano a vivere, con il sorriso sulle labbra e negli occhi, intorno a una ferita gravissima e ancora in gran parte aperta è difficile da comprendere e assimilare.
“La meraviglia di quello che fu è oggi intaccata dagli sfregi su alcuni degli edifici più grandi, o dai mucchi di macerie che ancora si trovano dove antichi templi e palazzi un tempo sorgevano per raccontare al mondo un pezzo di storia.(…) Bhaktapur, tra il fluire dei visitatori, racchiude una forza capace di emozionare, di trasmettere sensazioni forti e di dimostrare che, nonostante tutto occorre andare avanti. (…) Bhaktapur è uno di quei luoghi che emanano storia, una tappa da non perdere durante un viaggio in Nepal.”
[GianLuca Sgaggero – Bhaktapur, cosa vedere dopo il terremoto in Nepal, Viaggia e Scopri]